Come scegliere un monitor per PC

A prescindere dall’uso che ne farai, scegliere un monitor per il tuo computer potrebbe essere un’impresa più difficile di quanto tu possa pensare. Questo poiché potresti acquistare un monitor dotato di funzionalità che poi non userai, tralasciando invece quelle che contano per davvero, ma anche perché non credo che comprerai un monitor per PC al mese quindi potresti anche pentirti seriamente dell’errato acquisto che hai fatto, soprattutto se il monitor in questione è costato parecchi soldi. Eccoti, pertanto, un semplice articolo nel quale andrò a spiegarti come scegliere un monitor per PC.

Indice

Come scegliere un monitor per PC

Come scegliere un monitor per PCPer poter scegliere il monitor più adatto alle proprie esigenze bisogna tener conto delle caratteristiche più importanti e solo successivamente di quelle marginali. Quello che incide maggiormente sul prezzo finale del monitor è comunque la tecnologia utilizzata per il pannello, poi a seguire troviamo la risoluzione dello schermo, la dimensione della diagonale che viene espressa in pollici, lo spazio dei colori, la luminosità, l’omogeneità dell’area di visualizzazione, la frequenza di aggiornamento, il tempo di risposta, l’angolo di visuale, il tipo di finitura, la tipologia ed il numero di ingressi presenti, nonché il consumo, la struttura, la forma della base, ed anche il tipo e la durata della garanzia.

Risoluzione e dimensione della diagonale

Per quanto riguarda la risoluzione, bisogna anzitutto dire che a risoluzioni più elevate corrispondono sempre dettagli più nitidi. Allo stesso tempo, però, per sfruttare adeguatamente delle risoluzioni più elevate, occorre anche utilizzare dei pannelli dotati di dimensioni appropriate. In altre parole, la risoluzione e la dimensione della diagonale dovrebbero essere sempre valutate in base all’effettivo utilizzo del monitor e non solamente in base all’importo finale che uno vorrebbe spendere. Detto questo, ecco quindi qualche semplice consiglio su come dovresti scegliere la risoluzione e la dimensione della diagonale più appropriate in base alle tue esigenze:

  • per una risoluzione Full HD, formata da 1.920 pixel sull’asse orizzontale per 1.080 pixel sull’asse verticale, la scelta della diagonale può ricadere da un minimo di 22 ad un massimo di 27 pollici con un rapporto d’aspetto pari a 16:9. Questa risoluzione può andare bene per giocare con i videogiochi o per guardare dei film ma potrebbe non essere adeguata se con il monitor dovrai lavorarci ogni giorno;
  • per risoluzioni più elevate, quindi a partire da 2.560 × 1.440 pixel, ovvero a partire da una risoluzione Quad HD, chiamata anche Wide Quad HD o semplicemente WQHD, consiglio di non scendere mai al di sotto dei 27 pollici di diagonale. Queste risoluzioni, in genere, si prestano bene soprattutto per chi ha la necessità di lavorare con foto e video;
  • per risoluzioni Ultra HD, chiamate anche 4K, dove K significa mila, consiglio di non scendere mai al di sotto dei 30 pollici di diagonale. Queste risoluzioni di solito possono essere impiegate in ambito professionale ma, scheda video permettendo, anche per godersi i videogiochi di ultima generazione con il massimo dei dettagli possibili.

Tecnologia del pannello: TN, IPS o VA?

MonitorLa tecnologia del pannello per il monitor indica il tipo di cristalli liquidi utilizzato nonché il sistema di retroilluminazione impiegato, quest’ultimo solitamente a LED, ed entrambi incidono sull’ampiezza dello spazio dei colori e sulla precisione con cui il segnale video verrà poi “tradotto” nella gradazione finale. Da questi e da altri fattori dipendono anche la luminosità, il contrasto e l’angolo di visuale che il monitor in questione sarà in grado di offrire.

Una volta la tecnologia del pannello più utilizzata era la CRT mentre oggi è quella LCD (acronimo inglese di liquid crystal display) che viene impiegata per la costruzione vera e propria del monitor, e che può essere basata su tre differenti tipologie. In commercio, infatti, esistono principalmente i pannelli di tipo TN, i pannelli di tipo IPS, e i pannelli di tipo VA:

  • i pannelli con tecnologia TN, acronimo inglese di twisted nematic, oltre ad essere sul mercato già da diverso tempo, hanno anche una frequenza di aggiornamento molto maggiore rispetto a quella offerta dai pannelli IPS, un tempo di risposta alquanto minore (non è raro trovare infatti pannelli TN con un tempo di risposta di un solo ms), e molto spesso consentono anche di ottenere una frequenza di aggiornamento che può superare addirittura i 144 Hz, sebbene nella maggior parte dei monitor si attesti su valori attorno ai 50/60 Hz;
  • per quanto concerne invece i monitor con tecnologia IPS, acronimo inglese di in-plane switching, i loro punti di forza riguardano il modo con cui questi sono in grado di riprodurre i colori, cioè fino a 1,07 miliardi di colori contro i “soli” 16,7 milioni dei pannelli TN, e gli angoli di visione particolarmente elevati, al contrario dei monitor con tecnologia TN che risentono della resa cromatica e della luminosità guardandoli soprattutto lungo la verticale;
  • i pannelli con tecnologia VA, acronimo inglese di vertical alignment, cercano infine di coniugare i vantaggi offerti da entrambe le tecnologie TN e IPS. Sono divisi in MVA (multi-domain vertical alignment), PVA (patterned vertical alignment), e ASV (advanced super view). La differenza principale rispetto alle altre tecnologie è che un pannello VA ha la capacità di spegnere completamente la luce proveniente dalla retroilluminazione quando questa non è voluta, permettendo così di ottenere dei rapporti di contrasto più elevati assieme a dei neri più profondi.

Frequenza di aggiornamento e tempo di risposta

Un altro aspetto cruciale per capire come scegliere un monitor per PC riguarda la frequenza di aggiornamento e il tempo di risposta:

  • la frequenza di aggiornamento (chiamata anche refresh rate, pronunciato rifrèsh rèit) viene misurata in hertz (Hz) e non è altro che il numero di volte al secondo in cui l’immagine sullo schermo viene aggiornata. Ad esempio, un monitor con una frequenza di aggiornamento di 60 Hz aggiorna l’immagine 60 volte al secondo. La frequenza di aggiornamento è un fattore molto importante da considerare nella scelta di un monitor, soprattutto per chi gioca e per chi lavora con dei contenuti video ad alta velocità. Una frequenza di aggiornamento più elevata può migliorare infatti la fluidità dell’immagine riducendo l’effetto di sfocatura durante le scene in movimento più rapide. Questo può rendere l’esperienza di gioco più fluida migliorando la percezione dei dettagli nei film, nei video e nelle animazioni. È importante però notare che la frequenza di aggiornamento del monitor deve essere supportata anche dalla scheda video del tuo PC. Se la tua scheda video non è in grado di erogare abbastanza fotogrammi al secondo per raggiungere la frequenza di aggiornamento desiderata, potresti non notare alcun beneficio significativo da una frequenza di aggiornamento del monitor più elevata. Le frequenze di aggiornamento più comuni sono 60 Hz, 75 Hz, 120 Hz, 144 Hz e 240 Hz. Tuttavia, mentre una frequenza di aggiornamento più elevata può offrire un’esperienza visivamente migliore in certe situazioni, in alcuni casi potrebbe non essere così necessaria o rilevante. Ad esempio, per svolgere delle comuni attività da casa/ufficio, una frequenza di aggiornamento di 60 Hz è già più che sufficiente;
  • il tempo di risposta, solitamente misurato in millisecondi (ms), non è altro che il tempo impiegato dai pixel dello schermo per cambiare da un colore all’altro. Comunemente, il tempo di risposta rappresenta il tempo necessario per passare dalla tonalità di grigio più scura a quella più chiara e viceversa. Un tempo di risposta più breve indica una transizione più rapida dei pixel ed una minore sfocatura delle immagini in movimento. Questo è particolarmente importante nelle situazioni in cui la velocità è cruciale, come nei giochi d’azione o durante la visione di film ad alta velocità. Un tempo di risposta inferiore a 5 ms è usualmente considerato adeguato per un utilizzo generale, ma se sei un giocatore o lavori con dei contenuti in rapido movimento potresti allora preferire un monitor con un tempo di risposta ancora più breve (ad esempio, di 1 ms). Tuttavia è importante notare che il tempo di risposta dichiarato dai produttori può essere misurato in diversi modi, quindi potrebbero anche esserci delle variazioni nella reale esperienza visiva. Inoltre, il tempo di risposta può variare a seconda della transizione di colore specifica che viene misurata (ad esempio, da grigio a grigio o da nero a bianco). È importante tener presente che un tempo di risposta più breve potrebbe comportare un leggero aumento del fenomeno noto come “ghosting”, il quale si verifica quando le immagini in rapido movimento sembrano lasciare una scia o un alone dietro di sé. Nonostante ciò, molti monitor odierni hanno implementato delle particolari tecnologie per ridurre il ghosting, come il motion blur reduction o l’overdrive, che cercano di bilanciare la riduzione del tempo di risposta con una qualità dell’immagine accettabile.

Finitura del pannello

La finitura dei monitor non è altro che uno strato che viene posto davanti al pannello e normalmente può essere o opaca o lucida:

  • tramite una finitura opaca, cioè antiriflesso, chiamata anche non-glare o antiglare, si cercano di arginare i problemi derivanti dalla luce dell’ambiente circostante e dai riflessi che vengono provocati da oggetti posti nelle immediate vicinanze del monitor;
  • mediante una finitura lucida, chiamata anche glare, si ottengono invece dei colori più vivi e luminosi, solamente che in questo caso si hanno anche dei fastidiosi riflessi provocati dall’ambiente in cui si trova il monitor.

Ingressi: numero e tipo

Come collegare il monitor al PCAd incidere sulla scelta del proprio monitor preferito potrebbe anche essere il numero e la tipologia di ingressi e/o di uscite presenti sul monitor stesso. Oggigiorno, infatti, un monitor che si rispetti dovrebbe avere, quanto meno, una porta DVI, una porta HDMI, e magari anche una porta DisplayPort. Per quanto riguarda l’HDMI e la DisplayPort, bisogna stare attenti anche alla versione, oltre che all’HDCP, della porta presente sia sul monitor stesso che sulla propria scheda video.

Questo perché, tra una versione e l’altra di una porta, possono cambiare davvero tanti aspetti, come ad esempio la risoluzione massima supportata, il data rate massimo, il supporto al Dolby TrueHD e/o al DTS HD, il campionamento audio, la profondità dei colori, ed altre particolari cose del genere. Questo, in poche parole, potrebbe portare ad inutili quanto spiacevoli problemi di compatibilità tra monitor, schede video, proiettori, smart TV e via dicendo, per cui, prima di acquistare un qualsiasi monitor per PC, il mio consiglio è dunque quello di informarsi il più possibile anche sotto questo punto di vista.

Consumi

Oltre alle mere caratteristiche tecniche, un buon monitor per computer dovrebbe anche avere sia dei consumi particolarmente ridotti, sia il supporto a diverse certificazioni energetiche. Per quanto riguarda comunque le certificazioni, quelle da tenere maggiormente in considerazione sono la Energy Star, la EPEAT, la RoHS e la TCO.

Struttura

Altre aspetti secondari da valutare nello scegliere un monitor per PC sono i materiali impiegati, le proprietà costruttive, nonché la disposizione ed il tipo di pulsanti presenti sul monitor stesso, i quali, volendo, possono anche essere a sfioramento. Se è possibile, quindi, cerca sempre di scegliere un monitor che abbia una base solida e regolabile almeno in altezza, e inoltre, se pensi di utilizzare il monitor attaccato ad una parete, verifica che sia pure dotato di un pratico attacco VESA, in maniera tale da potergli attaccare un braccio per un movimento regolabile anche in profondità.

Garanzia

La durata e il tipo di garanzia sono altri aspetti da prendere in considerazione prima di comprare un qualsiasi monitor. Questo perché, purtroppo, possono sempre esserci dei difetti che si manifestano soltanto dopo il montaggio o il primo avvio del prodotto acquistato. Di solito, infatti, per i monitor più costosi, la garanzia offerta dal produttore permette di avere la sostituzione dell’intero monitor anche quando ci sono problemi con un solo pixel presente sullo schermo. Per i modelli più economici, invece, la sostituzione in garanzia è “ammessa” solamente quando c’è un certo numero di pixel spenti o che comunque non funzionano correttamente.

Quale monitor scegliere

Arrivati a questo punto dovresti finalmente avere le idee un po’ più chiare sulle caratteristiche dei monitor per computer. Eccoti quindi qualche semplice consiglio su quale monitor scegliere in base alle tue esigenze:

  • se devi gestire video, hai bisogno di molto spazio per gli strumenti di editing, per la timeline e per le anteprime. Il monitor in questo caso dovrebbe avere quindi le seguenti proprietà: finitura antiriflesso, una diagonale da almeno 27 pollici, una risoluzione di almeno 2.560 × 1.440 pixel, e un pannello con tecnologia IPS, il tutto ad un prezzo intorno ai 1.000 euro. Se invece devi gestire foto, hai bisogno di immagini definite con colori uniformi e fedelmente riprodotti quindi il monitor dovrebbe avere una finitura antiriflesso, una diagonale da 27 pollici, una risoluzione minima di 2.560 × 1.440 pixel, una palpebra, una base con supporto regolabile almeno in altezza, e un pannello IPS da 1,07 miliardi di colori, il tutto ad un prezzo che in questo caso potrebbe anche superare i 2.000 euro;
  • se devi gestire applicazioni di progettazione tecnica (ad esempio CAD, CAE e CAM), rendering o grafica 3D, il pannello del monitor dovrebbe sempre avere una finitura antiriflesso, una tecnologia IPS, una diagonale da 27 pollici, ed una risoluzione di almeno 2.560 × 1.440 pixel, anche se l’Ultra HD potrebbe essere una valida alternativa, ma in questo caso la diagonale dovrebbe essere almeno da 30 pollici, altrimenti, a lungo andare, l’alta risoluzione potrebbe portare ad un affaticamento della vista. Il prezzo del monitor in questo caso dovrebbe oscillare tra i 500 ed i 1.500 euro;
  • se con il computer devi giocarci, un buon monitor da gaming dovrebbe avere una finitura antiriflesso, un pannello TN con un basso tempo di risposta, una frequenza di aggiornamento elevata (che può superare anche i 144 Hz), una diagonale da almeno 24 pollici, una risoluzione Full HD da 1.920 × 1.080 pixel, e magari il supporto alla tecnologia NVIDIA G-SYNC o AMD FreeSync. In questo caso come prezzi si parte da circa 200 euro per i monitor più economici fino a superare anche gli 800 euro per i monitor più costosi;
  • se sei alla ricerca di un monitor multimediale, magari con webcam e altoparlanti integrati, la finitura del pannello dovrebbe essere lucida, la diagonale del monitor potrebbe ricadere da un minimo di 23 a un massimo di 27 pollici, la risoluzione dovrebbe essere Full HD, cioè con 1.920 × 1.080 pixel, la tecnologia del pannello potrebbe essere IPS, magari economica ma pur sempre con angoli di visione migliori, e il prezzo non dovrebbe mai superare i 400 euro;
  • se lavori in ambiente finanziario, nello sviluppo di software o con applicazioni su più finestre, il monitor potrebbe anche avere una diagonale da 29 pollici, con un rapporto d’aspetto di 21:9, una risoluzione di 2.560 × 1.080 pixel, un pannello IPS, un supporto regolabile in altezza, e allo stesso tempo anche una base molto robusta per sorreggerne il peso. Ricorda inoltre che un monitor ultrawide è da preferire rispetto a due monitor classici perché permette di evitare il fastidioso problema delle cornici che si otterrebbe invece affiancando due monitor tradizionali. I prezzi in questo caso dovrebbero oscillare tra i 500 ed i 700 euro;
  • infine, per la casa o per l’ufficio, un buon monitor per PC dovrebbe avere una finitura antiriflesso, un pannello IPS con una diagonale da almeno 22 pollici, una risoluzione Full HD da 1.920 × 1.080 pixel, certificazioni TCO, EPEAT, Energy Star e RoHS, un supporto regolabile sia orizzontalmente che verticalmente, e se è possibile un ingresso DVI, altrimenti, scheda video permettendo, ne andrebbe anche bene uno con l’obsoleto standard VGA, chiamato a volte anche D-sub.

Ti ricordo poi che se scegli un monitor 4K dovrai collegarlo al PC attraverso una porta DisplayPort, selezionando dalle impostazioni del monitor almeno la versione 1.2, altrimenti otterrai una frequenza di aggiornamento di soli 30 Hz. Inoltre, quando possibile, cerca di collegare il monitor alla scheda video sempre tramite l’interfaccia digitale, cioè tramite DVI, perché in questo modo avrai immagini e caratteri più nitidi, oltre che ad un miglior controllo da parte degli strumenti software del computer.

Per quanto riguarda invece le marche migliori, la scelta può ricadere tra: Acer, ASUS, BenQ, Dell, Eizo, HANNspree, HP, LG, Nec, Philips e Samsung. Infine, se vuoi un ultimo suggerimento, lascia perdere i monitor con sintonizzatore TV integrato perché occupano solo prezioso spazio e consumano anche di più. Se proprio vuoi guardare la televisione pure sul computer, comprati invece un adattatore USB oppure un set-top box da poche decine di euro.

Quale monitor comprare

Arrivati dunque a questo punto dovresti aver finalmente capito come scegliere un monitor per PC. Se tuttavia dovessi essere ancora indeciso su quale modello acquistare eccoti allora una lista dei prodotti presenti in commercio che personalmente ritengo i più interessanti.

N. 1
Philips 241V8L Monitor 24" LED VA Full HD, 1920 x 1080, Gaming Adaptive Sync, 75 Hz, HDMI, VGA, Attacco VESA, Nero
  • Le tecnologie Flicker Free e Low Blue Mode riducono l'affaticamento degli occhi aumentando il comfort visivo
  • Pannello VA di alta qualità, Full HD, display opaco, uscita cuffie, design sottile, cornice stretta su 3 lati
  • Approfitta delle preimpostazioni Philips SmartImage per un'ottimizzazione delle immagini semplice e veloce
  • Luminosità/contrasto 250 cd/m² 1, 000 1, connessioni 1x VGA, analogica, 1x HDMI, tempo di risposta 4ms
  • Contenuto della confezione monitor Philips 241V8L/00 da 60,5 cm, 24 pollici, cavo di alimentazione, cavo HDMI, CD driver
OffertaN. 2
PHILIPS 243V7QDSB Monitor 24" LED IPS FHD, 4 ms, 3 Side Frameless, Low Blue, Flicker Free, HDMI, VGA, Attacco VESA, Nero
  • Tecnologia IPS: offre immagini dettagliate e ampi angoli di visione di 178 gradi, tecnologia flicker free
  • pannello IPS stabile sull'angolo di visione con tempo di risposta di 4 ms
  • Full HD, display opaco, compatibile con il montaggio a parete VESA 100x100, supporto staccabile, cornice ultra-sottile
  • Tecnologia Low Blue Light, luminosità/contrasto: 250 cd/m² 1.000:1, connessioni: VGA, DVI, HDMI
  • La consegna comprende: monitor Philips 243V7QDSB/00 da 60 cm (24 pollici), cavo di alimentazione, cavo VGA, CD dei driver, scheda di garanzia
OffertaN. 3
Philips 271V8L Monitor 27" LED VA Full HD, 1920 x 1080, Gaming Adaptive Sync, 75 Hz, HDMI, VGA, attacco VESA, Nero
  • Monitor con pannello VA per angoli di visione 178°/178°
  • Tecnologia Adaptive Sync per giocare in modo fluido a 75Hz
  • Porte VGA e HDMI per collegarsi ai dispositivi senza adattatori
  • Flicker Free e Low Blue Mode per il benessere dei tuoi occhi
  • Predisposizione VESA per poter montare il monitor a muro
OffertaN. 4
SAMSUNG - Monitor 24" FHD Mainstream LS24C310EAUXEN
  • SAMSUNG - Monitor 24" FHD Mainstream LS24C310EAUXEN
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AOC Monitor Italia 24B2XH LED da 23.8" IPS, FHD, 1920 x 1080, 75 Kz, VGA, HDMI, Nero
  • Il design sottile ne conferisce un aspetto elegante e richiede meno spazio sulla scrivania
  • Cornici strette del bordo conferiscono stile ed eleganza e garantiscono una maggiore concentrazione nell'ulizzo del display in utilizzo multi monitor
  • Risoluzione 1920 x 1080 con refresh rate di 75 Hz
  • Flicker free che riduce i livelli di sfarfallio nelle immagini visualizzate
  • Modalità low blue light di aoc; le onde di luce blu corte possono danneggiare la vista; la tecnologia low blue light di aoc blocca i dannosi raggi di luce blu
OffertaN. 6
Philips 221V8 Gaming Monitor Adaptive Sync 75 Hz, Va, Full Hd, 4Ms, Hdmi, Vga, Attacco Vesa, Nero, 22"
  • Gaming Monitor con tecnologia Adaptive Sync a 75 Hz
  • Pannello VA per ampi angoli di visione
  • Connessioni HDMI e VGA
  • Pannello Antiriflesso flicker free e Low blue Mode
  • Predisposizione VESA per poter montare il monitor a muro
OffertaN. 7
LG 27MS550 Monitor 27" Full HD LED IPS, 1920x1080, 100Hz, Audio Stereo 4W, 2x HDMI 1.4 (HDCP 1.4), AUX, Schermo Antiriflesso, Altezza Regolabile, Flicker Safe, Nero
  • Monitor 27" Full HD 16.9, 1920x1080, AntiGlare, Flicker Safe
  • Tempo di risposta 5ms (GtG), Refresh Rate 100Hz, Black Stabilizer, Dynamic Action Sync (DAS), Crosshair
  • Pannello IPS per una visione ottimale da qualsiasi angolazione (16.7 Milioni di Colori - NTSC 72%), 250 cd/m2
  • Schermo Multitasking, Screen Split, Reader Mode (Low Blue-Light), Audio Stereo 4Watt
  • Connessioni: 2x HMDI 1.4 (HDCP 1.4), Uscita Audio (Jack), Attacco VESA 100x100, Altezza e Inclinazione regolabili , Dimensioni con Stand: 612x492x219mm
N. 8
KOORUI 22 inch Business Computer Monitor, Desktop Gaming Monitor, FHD 1080p, 75 Hz, Eye Comfort, sRGB 99% Colour Circumference, (Ultra Thin Aperture, HDMI, VGA, Tilt, VESA 75 x 75), PC Screen, Black
  • 【Caratteristiche importanti】Monitor 21.5", risoluzione 1920*1080P, 75HZ, gamma colori 99% sRGB (NTSC 72%), tempo di risposta 6ms, rapporto di contrasto dinamico 20 milioni, angolo visuale orizzontale e verticale 178 gradi, con cavo HDMI 1,5m.
  • 【Protezione degli occhi migliorata】Il display desktop KOORUI riduce notevolmente lo sfarfallio dello schermo, mantiene lo schermo chiaro e liscio, riduce l'onere sugli occhi e allevia la tensione degli occhi nella massima misura; Allo stesso tempo, viene aggiunta la funzione di filtro della luce blu per ottenere il filtraggio ad alta energia della luce blu a onde corte. Anche se lavori e giochi per molto tempo, i tuoi occhi non saranno stanchi, fornendoti l'intrattenimento più confortevole.
  • 【Design sottile】La larghezza della parte anteriore e posteriore del display è di soli 46,07 mm ed è compatibile con le staffe VESA, lasciando spazio sufficiente per il desktop. Il design del bordo stretto a tre lati consente di collegare più schermi per godere di una transizione senza barriere tra diversi schermi.
  • 【Connessioni diversificate】Monitor per computer da 21,5 pollici, che fornisce una varietà di interfacce, che consente di connettersi a PC, laptop, XOBX, PS e altri dispositivi tramite interfacce HDMI e VGA, consentendo di passare perfettamente tra lavoro e intrattenimento.
  • 【Design umanizzato】Il design di presa del cavo sul retro offre un desktop più ordinato. Il display ha una comoda base rimovibile, è possibile commutare la posizione di posizionamento a piacimento. Dimensioni più ragionevoli: lunghezza dello schermo 494.66mm, larghezza 293.51mm.
N. 9
ATLANTIS Monitor 22 pollici, schermo 22" VA 75Hz, Full HD 1920x1080, VGA HDMI, FreeSync, inclinabile, risposta 5ms, Contrasto 3000:1, Angolo 178/178, Cavo HDMI 1,5m
  • [1] - Monitor 22" (21.5") con tecnologia VA e risoluzione 1920x1080 (FHD) // Frequenza di aggiornamento a 75Hz, il pannello riproduce 75 fotogrammi al secondo (il 25% in più di quanto riprodotto dalla maggior parte dei normali pannelli in commercio).
  • [2] - Supporto della tecnologia FreeSync, permette di perfezionare la sincronia tra la frequenza di aggiornamento del monitor con la frequenza dei fotogrammi della scheda video // Overdrive: consente una netta riduzione del tempo di risposta del monitor (eliminazione dei disturbi di visualizzazione quali trailing e ghosting degli oggetti in rapido movimento).
  • [3] - Pannello 21.5" - Dot Pitch 0,24 - Frequenza di Aggiornamento 75Hz - Contrasto 3000:1 - Luminosità 240cd/m2 - Tempo di risposta 5ms - Angolo di Visuale 178°/178° -Colori sullo schermo 16,7M
  • [4] - Frameless & Borderless: Il design senza cornice (frameless) consente configurazioni multi-monitor senza soluzione di continuità // Blue Light Filter: Il filtro per la luce blu riduce le emissioni di luce blu, senza alterare i colori dello schermo (efficace per protegge i vostri occhi e i vostri dati). L’uso di una speciale tecnologia LED capace di spostare il picco di lunghezza d'onda dai dannosi 450nm ai più sicuri 460nm, permette la riduzione della luce blu di oltre il 90%.
  • [5] - Ingressi e Uscite: Ingresso per Video ad alta risoluzione HDMI v. 1.4 con support HDCP e VGA // Il sistema di fissaggio VESA-100 a 4 viti offre la massima flessibilità permettendo una installazione a parete, con braccio porta monitor o multi-schermo. Cavo HDMI 1.5m Incluso.
OffertaN. 10
Acer EK241YHbif Monitor PC 24", Display VA Full HD, 100 Hz, 1 ms (VRB), 16:9, FreeSync, VGA, HDMI 1.4, Lum 250 cd/m2, Schermo PC con Contrasto 100M:1, ZeroFrame, Cavo HDMI Incluso, Nero
  • ✅ RISOLUZIONE FULL HD (1920x1080): date vita ai vostri spettacoli e film preferiti. Con il monitor 24 pollici con risoluzione FHD, i dettagli sono più nitidi e i colori più precisi
  • ✅ FREQUENZA DI AGGIORNAMENTO A 100 HZ: i monitor da 24" con display a 100 Hz riducono efficacemente l'affaticamento degli occhi e lo sfarfallio, offrendo un'esperienza visiva fluida
  • ✅ TEMPO DI RISPOSTA DI 1 MS (VRB): godetevi un gioco più chiaro e coinvolgente senza sfocature grazie a un tempo di risposta rapido di 1 ms Visual Response Boost
  • ✅ AMD FREESYNC: la tecnologia AMD FreeSync offre agli utenti un'esperienza fluida e priva di interruzioni con prestazioni massime del monitor pc
  • ✅ MONTAGGIO A PARETE VESA: scegliete la migliore posizione di visualizzazione per il vostro monitor e risparmiate spazio per la vostra postazione di gioco o di lavoro. Inoltre, grazie al supporto inclinabile, potete trovare l'angolo di visione migliore